Buongiorno!
Nel mondo dell'Intelligenza Artificiale Generativa tutto va a una velocità che inizia a rasentare l'incomprensibile. In Prompt Design stiamo provando nuovi strumenti, alcuni ancora in preview, che permettono di realizzare idee che un tempo avrebbero richiesto settimane, in pochi secondi.
Assurdo, a volte è facile sentirsi come il diamante del Muro Filosofico di oggi: brillante, per le molte possibilità, ma immobile, per le troppe possibilità.
Diamanti a parte, abbiamo appena aperto la classe di Gennaio del corso "Prompt, Chi Parla?" in promo fino al 30 Novembre con codice BF2024. Iscriviti qui.
Buona lettura!
PS: la newsletter di oggi è sponsorizzata PRO BONO da Vidas che lunedì 18 novembre 2024 alle ore 20 al Teatro alla Scala di Milano organizza un concerto benefico con i Virtuosi del Teatro alla Scala insieme alla soprano Mariangela Sicilia diretti dal Maestro Massimiliano Caldi.
Sono Jacopo Perfetti, mi occupo di robot in grado di scrivere e scrivo cose che i robot non sanno (ancora) scrivere.
Qui puoi iscriverti al mio corso "Prompt, Chi Parla?", usa il codice N30 per avere il 30% di sconto.
Tutti i testi e le immagini che trovi in questa newsletter sono pensati e curati da me, ma generati da un'Intelligenza Artificiale Generativa.
/ Futuro: Intelligenza Artificiale Generativa
🤯 L'intervista a Dario Amodei, il co-fondatore di Anthropic, azienda dietro Claude (il mio LLM preferito). Secondo Amodei, la super intelligenza artificiale è molto più vicina di quello che pensavamo. [Guarda l'intervista]
🍾 Non so se ricordi la campagna "Absolut Vodka", quella delle cartoline nei bar con migliaia di variazioni della bottiglia di Vodka. In totale le variazioni erano 1500. Si andava da Absolut Security, con la bottiglia di Vodka incatenata, fino ad Absolut LA con la fotografia di una piscina in pieno stile holliwoodiano a forma però di bottiglia di Vodka. Per pensare, realizzare e distribuire 1500 immagini diverse sono serviti 25 anni. Ma tutto questo succedeva prima dell'arrivo dell'Intelligenza Artificiale generativa. Oggi per fare 1500 versioni differenti di un solo concept basterebbero, in teoria, circa 4 ore (10 secondi per generare 4 varianti di un singolo concept con Midjourney turbo * 1500 concept = 15.000 secondi / 60 = 250 minuti / 60 = 4,1 ore) [Guarda le immagini]
🚨 Di messaggi come questo ne ricevo un paio a settimana (alla faccia della privacy...). Ma ovviamente non li considero. Anche perché i miei figli non hanno il telefono... A volte però il dubbio viene, perché magari il messaggio riguarda un bonifico o un pacco da ritirare. O un'azione fraudolenta sul conto corrente. O una telefonata anonima su WhatsApp. È un fenomeno sempre più diffuso, tanto che secondo l'Accenture Life Trends survey 2024, oggi il 52% delle persone ha visto notizie false, il 38,8% ha incontrato recensioni di prodotti fraudolente online e il 52% ha subito attacchi deep-fake o truffe per ottenere informazioni personali o denaro. E questo è nulla rispetto a quello che ci aspetta. [Leggi il post]
✂️ Il "Grande" (così lo ha chiamato Trump in una lettera ufficiale) Elon Musk, è stato messo a capo di un dipartimento che avrà il compito di tagliare 6.500 miliardi di dollari di spesa pubblica. Ovvero deregolamentare e snellire i processi. Il nome del dipartimento è "Department of Government Efficiency" il cui acronimo è DOGE, che è anche il nome della cripto preferita di Musk, che non a caso è salita del 150% dalle elezioni. [Leggi l'articolo]
🤖 Secondo FlexOS queste sono le dieci migliori applicazioni basate su IA per aumentare la nostra produttività sul lavoro. [Leggi il post]
🙌 Uno dei consigli più intelligenti che ho sentito nell’ultimo anno sull’Intelligenza Artificiale l’ha detto un uomo di quasi 90 anni anni: Papa Francesco. [Leggi il post]
🎨 5 nuovi codici SREF da usare su Midjourney. [Guarda i codici]
🥼 Alcuni ricercatori della Johns Hopkins University hanno addestrato un robot chirurgico a eseguire procedure complesse osservando video di interventi reali. Utilizzando un modello di apprendimento per imitazione e l'architettura del sistema da Vinci, il robot ha acquisito abilità come sutura e manipolazione degli aghi con precisione umana, mostrando anche capacità adattive non programmate. [Leggi l'articolo]
👨🔬 Alcuni ricercatori giapponesi hanno sviluppato un sistema AI che rileva ipertensione e diabete analizzando un breve video del viso e delle mani. L’analisi del flusso sanguigno in 30 aree raggiunge un’accuratezza del 94% per l’ipertensione e del 75% per il diabete. Questo sistema, integrabile in smartphone e specchi smart, promette diagnosi rapide e accessibili, rivoluzionando il monitoraggio della salute. [Leggi l'articolo]
🤖 Sam Altman, CEO di OpenAI, prevede il raggiungimento dell’intelligenza generale artificiale (AGI) entro il 2025, ritenendo il percorso ormai chiaro e basato sull’ingegneria. Tuttavia, rapporti indicano progressi più lenti nei modelli LLM, con il nuovo modello "Orion" che mostra miglioramenti limitati rispetto a GPT-4. OpenAI ha creato un team dedicato per affrontare sfide come la carenza di dati di alta qualità, puntando sul modello o1 per superare i limiti di scalabilità. [Guarda l'intervista]
🍿 Il nuovo film "Here" di Robert Zemeckis, con Tom Hanks e Robin Wright, utilizza l’AI generativa per trasformare gli attori attraverso 60 anni. La tecnologia di Metaphysic consente modifiche in tempo reale, eliminando la necessità di CGI tradizionale e riducendo tempi e costi. Il sistema, addestrato su dati dai film passati, ha permesso trasformazioni istantanee durante le riprese. "Here" segna un passo avanti nell'uso dell'AI nel cinema, dopo esperimenti come il de-aging di Harrison Ford nell'ultimo "Indiana Jones". [Guarda il trailer]
🗺️ Global AI Regulation Tracker. [Guarda la mappa]
/ Sponsor Pro Bono: Vidas
Si terrà lunedì 18 novembre 2024 alle ore 20 al Teatro alla Scala di Milano il concerto benefico a sostegno di VIDAS. Protagonisti saranno i Virtuosi del Teatro alla Scala insieme alla soprano Mariangela Sicilia diretti dal Maestro Massimiliano Caldi.
Sarà una serata unica che offrirà al pubblico l’opportunità di sostenere Casa Sollievo Bimbi, il primo hospice pediatrico della Lombardia e uno dei pochissimi in Italia, che VIDAS ha inaugurato nel marzo 2019. Una struttura dove, grazie alla presenza di un’équipe specializzata in cure palliative pediatriche, bambini e ragazzi che soffrono di malattie gravissime trovano, insieme alle loro famiglie, supporto e assistenza gratuiti in un ambiente caldo e accogliente, su misura per loro. Non solo in fase terminale ma fin dall’esordio della patologia.
/ Presente: Fenomeni dell’epoca corrente
Forever Renter
(n.) Tendenza crescente a vivere in affitto permanente, rinunciando alla proprietà di case e beni come auto e vestiti, riflettendo un cambio verso il consumo temporaneo.
Nel film The Big Short del 2015, che narra la crisi dei mutui subprime del 2008, vediamo il crollo del tradizionale sogno americano di possedere una casa. Oggi, poco più di un decennio dopo, quel sogno sta subendo una profonda trasformazione, dando vita a un nuovo fenomeno: i Forever Renter”, ovvero affittuari per sempre, che rappresentano una tendenza crescente a vivere in affitto permanente, rinunciando alla proprietà non solo di case, ma anche di beni come auto e vestiti. Questo fenomeno riflette un cambiamento radicale verso il consumo temporaneo, ridefinendo il concetto stesso di possesso.
Molti anni fa, Jeremy Rifkin, sociologo ed economista, aveva previsto questo cambiamento, sottolineando il passaggio da una relazione venditore-compratore a una fornitore-utente, e dallo scambio di proprietà nel mercato all’accesso temporaneo al servizio nella rete. Oggi, questa previsione si sta concretizzando sotto i nostri occhi.
Le ragioni dietro questa scelta sono molteplici. Per alcuni, è una decisione forzata dalla mancanza di accessibilità economica: i prezzi delle case hanno raggiunto livelli record, i tassi dei mutui sono saliti ai massimi da decenni e risparmiare per un anticipo è diventato irrealistico con l’aumento del costo della vita. Per altri, è una scelta consapevole, attratti dalla flessibilità di potersi spostare e dalla libertà dai costi di proprietà.
Questo trend sta ridisegnando il paesaggio urbano. A Scranton, Pennsylvania, l’ex fabbrica di merletti Scranton Lace è stata trasformata in un complesso di appartamenti di lusso in affitto, simbolo di questa nuova era. Ovunque nel mondo stanno nascendo quartieri interi di case unifamiliari destinate all’affitto, un concetto quasi inesistente un decennio fa.
Il fenomeno non si limita alle abitazioni. Si estende all’affitto di auto, vestiti e persino oggetti d’arredo. Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo stile di vita, dove la proprietà è vista come un peso piuttosto che come un obiettivo. Tuttavia, questa tendenza solleva interrogativi importanti. Gli affittuari per sempre rischiano di perdere l’opportunità di costruire un patrimonio immobiliare, tradizionalmente considerato un pilastro della sicurezza finanziaria. D’altra parte, guadagnano in flessibilità e possono potenzialmente investire i loro risparmi in modo più diversificato.
Il Forever Renter però non è solo un trend economico, ma un fenomeno sociale che sta ridefinendo il concetto di casa, di successo e persino di libertà. Rappresenta una nuova visione del sogno americano, e forse globale, dove la realizzazione personale non è più legata al possesso, ma all’accesso e all’esperienza. Che sia una scelta o una necessità, sta cambiando il volto delle nostre città e il modo in cui viviamo.
In The Big Short, i protagonisti prevedono e sfruttano il crollo di un sistema basato su illusioni e debiti insostenibili. Oggi, i Forever Renter stanno scrivendo un nuovo copione, non più vittime di un sistema predatorio, ma autori consapevoli di una nuova narrativa economica. Come in un film che sovverte le aspettative, questa generazione sta ribaltando il concetto di shortare il mercato: invece di scommettere sul crollo, stanno investendo in un nuovo paradigma di vita.
La casa di proprietà, un tempo Oscar alla carriera del sogno americano, diventa ora un cameo in una storia più ampia di libertà e adattabilità. In questo sequel inaspettato della grande crisi, i Forever Renter non cercano il lieto fine nel possesso di un immobile, ma nell’abilità di dirigere la propria vita, scena dopo scena, location dopo location, in un mondo in continuo cambiamento.
Fonte: WSJ, Business Insider
/ Passato: Muri Filosofici
«Mi sento come un diamante schiacciato da una macchina sull'asfalto caldo di Milano, brillante, immobile»
- sui muri di Milano
"Mi sento come un diamante schiacciato da una macchina sull'asfalto caldo di Milano, brillante, immobile" - un'immagine che risuona profondamente con la filosofia del tempo di Henri Bergson. Per Bergson, esiste una distinzione fondamentale tra il tempo come lo viviamo interiormente - la "durée" o durata pura - e il tempo spazializzato, misurabile e omogeneo del mondo esterno. In questa frase, il diamante brillante ma immobile simboleggia la ricchezza e la complessità della nostra esperienza interiore, schiacciata e apparentemente immobilizzata dal ritmo meccanico e implacabile della vita urbana moderna. Questa tensione tra l'interiorità e l'esteriorità evoca anche il concetto di "alienazione" elaborato da Erich Fromm. Per Fromm, l'alienazione non è solo una condizione economica o sociale, ma un profondo stato psicologico in cui l'individuo si sente disconnesso da sé stesso, dagli altri e dal mondo che lo circonda. Il diamante schiacciato sull'asfalto diventa così una potente metafora di questa condizione: prezioso e unico, ma incapace di esprimere la sua vera natura nel contesto anonimo e opprimente della città.
In un'epoca caratterizzata da un'accelerazione costante e da una crescente pressione alla produttività e all'efficienza, questa immagine ci ricorda che, nonostante le apparenze esterne di successo o di "brillantezza", possiamo sentirci intrappolati e immobilizzati dalle forze impersonali della vita moderna. Tuttavia, come avrebbe sottolineato Simone Weil, è proprio in questi momenti di apparente immobilità e sofferenza che possiamo scoprire una forma più profonda di libertà e autenticità. Per Weil, l'accettazione della realtà, anche nelle sue forme più dure e apparentemente schiacciati, può paradossalmente aprire la via a una forma di trascendenza.
In questo senso, l'immagine del diamante schiacciato ma ancora brillante diventa un potente simbolo di resilienza e di potenziale non realizzato. Come il diamante che, nonostante la pressione esterna, mantiene la sua struttura interna e la sua capacità di brillare, così l'individuo può conservare la sua essenza e il suo valore intrinseco anche nelle circostanze più avverse. La sfida, come suggeriva Albert Camus, è di trovare significato e bellezza anche nell'assurdo della condizione umana, di continuare a "brillare" nonostante tutto.